Come fare a togliere il pannolino?

Come fare a togliere il pannolino?

Dedicato ai genitori dei bambini 24-36 mesi che l’anno prossimo affronteranno la Scuola dell’infanzia.

Non ha senso togliere il pannolino prima, se il bambino non è pronto e non ha ancora raggiunto la giusta maturità per questa azione.
Perché non utilizzare questo lungo periodo in casa per iniziare a togliere il pannolino in modo più possibile graduale e naturale?
Vediamo insieme alcuni punti fondamentali per aiutare e supportare il bambino in questa delicata fase di passaggio.

  • – iniziare a preparare il piccolo, facendosi aiutare dalla lettura di libri che trattano questo tema – iniziare anche solo per 10/15 Min a togliere il pannolino in casa, e spiegare al bambino in modo dolce e sicuro che non appena si avverte lo stimolo occorre andare in bagno. Certo questo è il punto più critico in assoluto! Poiché è molto difficile per il bambino avvertire lo stimolo appunto e riuscire ad esserne pienamente consapevole. Per questo invitiamo i genitori a non arrabbiarsi, anche dopo aver appena ripetuto la medesima informazione.Come tutti i cambiamenti occorre tempo. Non stressiamo i piccoli ogni due secondi con frasi del tipo:”ti scappa la pipì?” Perché ai piccoli non scapperà mai esattamente in quell’ istante preciso!. Piuttosto porgiamo loro la mano per invitarli in bagno. Non è facile per loro accettare questo tipo di frustrazione. Cerchiamo di mantenere un atteggiamento empatico e scherzoso per cui andare in bagno sarà una nuova avventura da grandi e non un sacrificio da barattare ogni volta con premi. Il vero premio sarà la soddisfazione di imitare mamma e papà e di aver raggiunto questo importante obbiettivo. – col passare dei giorni aumentare in modo graduale il tempo senza pannolino (escludendo il momento del pranzo e della nanna ovviamente)
  • qualora il piccolo avvertisse timori verso il water rassicurarlo in anticipo, facendogli prendendere confidenza con questo strano oggetto.
  • darsi tempo e dare il giusto tempo al proprio bambino di affrontare questo passaggio
  • giocare insieme e durante il gioco verbalizzare le piccole conquiste e gli sforzi fatti per raggiungerle. Provare a coinvolgere anche bambole ed orsacchiotti in questa nuova avventura. Portare anche loro in bagno, e far provare anche a loro le stesse sensazioni: può essere utile per rielaborare e prendere confidenza con il proprio corpo utilizzando sempre la chiave ludica.
  • per la notte invece, mantenere ancora il pannolino poiché il passaggio deve essere sempre di tipo graduale
  • meglio investire più tempo senza dover tornare indietro!

Buon “spannolinamento” a tutti!

Marta Stella Bruzzone

Pedagogista

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