TEMA:
Raccontami la tua giornata

SVOLGIMENTO:
Sveglia alle 6.40.
Preparo la colazione, vesto i bambini, lotto per la conquista dell’uso esclusivo del bagno per 10 minuti.
Porto i bambini a scuola, entro in ufficio, mangio al volo, combatto con il sonno post prandiale.
Esco dall’ufficio, prendo i bambini, torno a casa, preparo la cena, metto i bambini a letto.
Buio.
Sveglia alle 6.40.

GIUDIZIO:
L’alunno si è impegnato, tuttavia l’elaborato risulta monotono seppur scorrevole, anche in modo veloce. Troppo veloce. Per mera solidarietà con la monotonia delle sue giornate, la commissione concede un 6 e mezzo.

Ok, quanti di voi leggendo questo veloce scritto si sono rivisti, con qualche variazione sul tema? 

Si sa: la vita è fatta di impegni e routine.
Ma se per noi la routine è un termine assolutamente negativo che fa venire subito una certa ansia, per i bambini la routine è una necessità: hanno bisogno di certezze, di punti fermi. 

Sta a noi scegliere il posto che renda la loro routine più piacevole, divertente e creativa possibile.

Come sarebbe quindi il TEMA di un piccolo ospite di un nido famiglia Scarabocchiando a casa di…?

TEMA:
Raccontami la tua giornata SCARABOCCHIANDO A CASA DI…

SVOLGIMENTO
Mamma e papà la mattina sembrano due formiche impazzite. Poverini, hanno un sacco di cose da fare e io invece voglio giocare! E infatti presto, presto (ma papà dice sempre “Uh, come è tardi!”) vado nella mia altra casa. Ci sono un sacco di cose colorate da toccare e mordicchiare e premere e… insomma, comincia il mio duro lavoro di esplorazione già alle 7:30.

Intanto arrivano i miei amici: siamo in 7 e io sto insegnando a camminare a un bambino più piccolo. Sono forte come insegnante! Ma sto anche imparando a parlare da una bambina più grande che riesce a dire delle parole lunghissime come la maestra!

Così alle 9:00 ci facciamo quattro chiacchiere sgranocchiando della frutta fresca e raccontandoci come è andata la notte (a me piace fare gli scherzetti a mamma e papà… Bu!) 

Ma non c’è solo una maestra, ce ne sono due e altre persone che vengono a trovarci ogni tanto e sanno fare un sacco di cose: noi, ad esempio, abbiamo un papà che ci suona la chitarra! Anche io da grande voglio suonarla!

Nel mio nido c’è un grande giardino e anche se siamo in città sembra di stare Nella Vecchia Fattoria! Passiamo tantissimo tempo all’aperto e ci fa molto bene. Prima di uscire però ci vestiamo… da soli!

Poi giochiamo con i materiali che ci danno le nostre maestre: dipingiamo, coloriamo, incolliamo, giochiamo con i fiori e l’erba… ci piace creare ma anche osservare la natura, fino a quando non ci viene fame almeno!

Ma lo sapete che prima di mangiare bisogna lavarsi le mani? Ma non dentro la pappa… quello dopo! Eh, eh: stavo scherzando, io ho già imparato a mangiare da solo e sono un maestro col cucchiaio.

Anche a voi la pappa fa venire sonno? Io prendo il mio elefantino di peluches e vado a sdraiarmi sul mio morbido lettino. E già so che quando mi sveglierò faremo merenda tutti insieme e giocheremo di nuovo.

E fra poco arrivano mamma e papà, ma intanto gioco ancora un poco in giardino: ci sono delle formiche che vanno sempre di fretta come loro… mi sa che gli devo trovare un Ufficio Scarabocchiando a casa di… così si divertono un po’!

GIUDIZIO

Ecco la routine perfetta per un bambino: educativa come una scuola, calda e accogliente come una casa, sorprendente come l’arte e la natura, varia come la vita!

I Nidi Famiglia Scarabocchiando a casa di… sono tutti diversi per morfologia e proposte, ma tutti uguali nello sforzo di offrire solo il meglio ai vostri bambini: dalla pappa espressa e super controllata dagli esperti all’attività di gioco, dalla possibilità di fare attività all’aperto all’opportunità di cimentarsi in corsi di inglese, pittura, musica Gordon e molto altro, dalla flessibilità degli orari a misura di bimbi e genitori alla sicurezza di avere una seconda famiglia, una seconda casa e un team di esperti sempre a disposizione.

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