
MA PERCHE’ IL MIO BAMBINO SI AMMALA TANTO?
Siamo in Inverno, il bambino frequenta l’asilo nido e alcuni genitori si domandano perché i loro piccoli si ammalino così spesso.
“Dottoressa possibile che Andrea non riesca a frequentare il nido per una settimana di seguito “? Possibile che se le prenda tutte?
In realtà, è assolutamente normale che i bimbi, nei primi anni di vita, contraggano frequentemente raffreddore, gastroenteriti, congiuntiviti ed altre malattie virali o batteriche, perché il loro sistema immunitario è in fase di sviluppo e, inoltre, il contagio, per coloro che frequentano nido o scuola dell’infanzia, è anche favorito dallo stretto contatto tra i bambini stessi.
Ma anche gli sbalzi termici, così variabili e marcati degli ultimi anni, che non definiscono più il passaggio delle stagioni, favoriscono la diffusione di tutti i virus respiratori e in particolare dei virus simil- influenzali, come gli adenovirus, gli enterovirus e i rinovirus. Lo stress termico, ossia il passaggio dal caldo al freddo e viceversa, è causa di alterazione della clearance muco –ciliare esponendo l’albero respiratorio agli attacchi virali/ batterici. E quindi i bimbi hanno sempre muco nasale e spesso tosse che non passa.
E’ comprensibile la preoccupazione delle famiglie, oltre al disagio organizzativo che si attiva con la malattia del bambino che deve rimanere a casa.
Ma fortunatamente il sistema immunitario si fortifica con il passare dei mesi ed anno dopo anno il bambino si ammalerà sempre meno.
Ma cosa consigliare per cercare di evitare la frequenza degli episodi febbrili, la tosse, il raffreddore ?
- Il rispetto del calendario vaccinale
- La vaccinazione anti-influenzale
- Un’ alimentazione ricca di frutta e verdura .
- Cicli di vitamina D
- Integratori a base di Vit. C , Zinco, Lattoferrina e rimedi naturali
- Regolare pulizia del nasino con soluzione ipo/ipertonica
- Spray nasali specifici nelle forme catarrali.
- Evitare uso degli antibiotici senza indicazione del pediatra.
- Igiene personale e degli ambienti con aerazione frequente.
- Pulizia regolare dei filtri delle pompe di calore .
- Tenere all’aria aperta il bambino il più possibile, anche nelle giornate fredde.
- E da non dimenticare una corretta convalescenza prima del rientro a scuola, che non solo protegge il vostro bambino, ma anche gli altri bambini che ammalandosi a loro volta ricreano altri focolai di patologia.
- Raffreddore, laringite o tracheite, tosse e bronchite, tonsillite da streptococco , sesta malattia, mano bocca piedi , congiuntivite, ossiuri, pidocchi , gastroenterite sono tutte patologie che se ben gestite non daranno complicanze, ma necessitano dei giusti tempi per guarire e a seguito delle nuove disposizioni che non prevedono più il rientro a scuola con il certificato medico , consultate sempre il vostro pediatra attenendovi scrupolosamente alle sue indicazioni terapeutiche e ai tempi per il rientro in comunita’.
- E per completare non dimentichiamo che se il bambino (grande untore) si ammala spesso ,altrettanto spesso si ammalano i genitori che, per stanchezza, nottate e calo delle difese immunitarie, sono tornati anche loro ad essere bambini !
Dott.ssa Maria Paola Latino, pediatra
Consulente pediatrico Associazione Scarabocchiando