Scarabocchiando a casa di Malù
Dopo scuola a Nettuno

LA CASA DI MALU’ Progetto di Educazione Parentale 2-6 ANNI

“Un Nuovo Fare Educativo”

Dopo diversi anni di lavoro con i bambini sul territorio, si è fatta nitida l’idea di poter offrire un servizio ancora più innovativo, per dare alle famiglie una reale possibilità di sentirsi pienamente parte attiva del processo educativo dei propri figli, e soprattutto per offrire loro un’alternativa al tradizionale sistema di istruzione e formazione.

Nasce così, con il sogno di costruire giorno dopo giorno una reale Comunità Educante, il nostro progetto di INFANZIA PARENTALE, ispirato ai modelli educativi Nordici, alle filosofie di Pedagogia Attiva e ai nuovi metodi sempre più all’avanguardia provenienti da tutto il mondo.

Il Progetto nasce dal desiderio di costruire una comunità educante dove bambini, genitori, educatori e professionisti del settore, si incontrano, attivamente, per un nuovo paradigma che mette al centro lo sviluppo armonico di Mente, Corpo, Emozioni ed Anima dei bambini.

UN NUOVO MODO DI “PENSARE E FARE LA SCUOLA”

La nostra Scuola Parentale fonda le sue radici sui modelli di Educazione Attiva, ma rimescola in un nuovo “fare educativo” filosofie e metodologie provenienti da approcci Pedagogici del Mondo:

• REGGIO EMILIA APPROACH
• BEACH SCHOOL
• METODO DANESE
• SCUOLA DIFFUSA
• INFLUENZE WALDORF
• BORTOLATO
• Altro…

L’ “Ambiente Educante”, è uno dei focus su cui si concentra il nostro progetto. Lo spazio dove i bimbi fanno esperienza, apprendono, giocano, conoscono, socializzano, diventa appunto parte centrale del processo educativo.

La “Casa di Malù” propone due concetti di “ambienti”, che costantemente si intrecciano ed influenzano a vicenda:

1. Un ambiente interno, “la CASA”, che vuole essere quanto più simile ad un ambiente quotidiano e domestico, con una cucina interna, un bagno grande e spazioso, un grande Salone con Atelier, angoli/zone di esplorazione e scoperta…
2. Un ambiente esterno, un “FUORI”, rivalutato e riscoperto, anche a seguito di un periodo complesso come quello del Covid. Un “fuori” che propone la reale possibilità di rendere la Città, il parco, il bosco, il lago, il mare, ma anche il museo, la piazza, e non solo… degli spazi di apprendimento.

E’ questo il modello secondo il quale la “scuola esce dalla scuola”, e sperimenta il Mondo, permettendo ai bambini di vivere una molteplicità di contesti urbani e naturali, dove è possibile esprimere i propri talenti e costruire nuove conoscenze.

IL VERO CUORE DELLA SCUOLA PARENTALE: L’ALLEANZA CON LE FAMIGLIE

Uno degli obiettivi principali di una scuola Parentale, è quello di rafforzare la collaborazione fra la Famiglia e le figure Educative che si prenderanno “cura” dei propri figli. L’idea è quella di non vedere l’educazione dei piccoli in un’ottica di microsistemi separati e autonomi, ma in una concezione Sistemica, dove l’incontro, lo scambio, la collaborazione della famiglia, della scuola, e della società tutta, diventano fondamentali per uno sviluppo armonico dei bambini e per il loro percorso d’apprendimento.

“Lo scopo dell’educazione non è altro che aiutare il bambino a sviluppare e dispiegare le sue potenzialità. È un’educazione alla libertà per la libertà”. -Adolphe Ferriere