ROTTAMAZIONE TER

a cura dell’avvocato Claudio de Fenu
Studio legale convenzionato con Scarabocchiando a casa di…

Molto spesso vengono pagati, aderendo alla rottamazione  ter, tributi locali/multe al codice della strada/debiti previdenziali/assistenziali il cui diritto delle varie amministrazioni si è ampiamente prescritto (estinto) e quindi non dovuto.
L’Avv. De Fenu ha aperto uno sportello dedicato per tutti gli associati alla rete “Scarabocchiando a casa di…” per visionare gli estratti di rucolo debitori – relate di notifica e decidere quindi quali cartelle di pagamento inserire nella rottamazione ter e quali invece impugnare in quanto somme non dovute; si offre anche l’eventuale servizio di richiesta e ritiro degli estratti di ruolo e relate di notifica presso gli uffici dell’esattoria.

  1. possono essere rottamate tutte le cartelle di pagamento i cui ruoli esattoriali siano stati affidati al concessionario di riscossione a far data dal 1.01.2000 sino al 31.12.2017;
  2. aderendo alla rottamazione ter il contribuente potrà pagare i propri debiti con il fisco o in un’unica soluzione oppure in forma rateizzata (18 rate massimo) spalmate in 5 anni al netto di sanzioni ed interessi ovvero pagando solo l’imposta e/o il tributo senza le sanzioni ed interessi.

Vista in questi termini la manovra fiscale potrebbe sembrare una grande agevolazione per i contribuenti che risultano avere debiti con il fisco.
Tuttavia, mi permetto di evidenziare come prima di procedere con l’adesione sarebbe auspicabile che il soggetto interessato si recasse presso qualsiasi sportello dell’esattoria al fine di richiedere copia integrale del proprio ESTRATTO DI RUOLO DEBITORIO nonché soprattutto della RELATE DI NOTIFICA di tutte le cartelle di pagamento riportate nell’estratto di ruolo debitorio.
L’acquisizione dei suddetti documenti è indispensabile per poter capire se in primo luogo la cartella esattoriale risulta essere stata notificata “correttamente” nonché soprattutto verificare se risulta essere maturata la prescrizione dell’imposta e/o del tributo e/o della violazione al codice della strada.
A seguire i termini di prescrizione:
a) tributi locali – 5 anni –
b) violazioni al codice della strada – 5 anni –
c) debiti previdenziali/assistenziali – 5 anni
d) debiti erariali – 10 anni

il pagamento da parte del contribuente e/o altrettanto spesso vi è la “mancanza” (tra i documenti raccolti dal contribuente presso l’esattoria) di relata di notifica e/o vizi sulla procedura di notificazione della varie cartelle di pagamento inserite negli estratti di ruolo.
Puoi contattare l’avvocato Claudio de Fenu ed aderire allo sportello dedicato a tutti gli associati Scarabocchiando a casa di… 

Ricordati di specificare che sei un associato Scarabocchiando a casa di…! 

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